Come in tutti gli studi dentistici, anche a Giovane odontoiatria capitano casi di pazienti che ci presentano importanti casi di edentulia e che si rivolgono a noi per risolvere un problema che è esteticamente molto imbarazzante e difficile da camuffare.
Negli anni si sono sviluppate varie tecniche di trattamento del problema, dal ponte tra due denti contigui alla protesi mobile, tuttavia negli ultimi anni si è sviluppata una tecnica che va a sostituire in maniera estremamente efficace entrambe le tecniche, velocizzandone e migliorandone i risultati: l’implantologia a carico immediato!
La tecnica si fonda sulla ricostruzione di uno o più denti persi, ricostruendoli e fissandoli all’osso delle arcate dentali mediante un perno in titanio, un materiale biocomapatibile al corpo umano. La piccola vite a cui si fissa la protesi, infatti, si integra in pochissimi mesi al tessuto osseo grazie a un processo definito di osteointegrazione, assicurando definitivamente la protesi.
Cosa vuol dire a carico immediato? La nuova tecnica di implantologia permette di ridurre al minimo il periodo di disagio e imbarazzo provocato da un’edentulia fissando nella cavità orale del paziente sia gli impianti che la corona protesica provvisoria. Dopo due o tre mesi dalla prima fase dell’impianto, una volta che la vite in titanio si è completamente osteointegrata nell’osso del paziente, il dentista sostituirà alla protesi provvisoria una fissa e definitiva.
Rimane sempre al dentista la decisione definitiva su quale sia la soluzione migliore dopo un’analisi preliminare della situazione del singolo paziente. In ogni caso, però, è certo che la tecnica di implantologia a carico immediato offre una soluzione veloce ed efficace per restituire al paziente il suo sorriso in maniera definitiva. Un secondo pro è la versatilità della tecnica: il processo di trattamento e guarigione dell’impianto infatti si fonda sul processo di osteointegrazione, comune a tutte le possibili età del paziente.