Fin dalla  sua fondazione Giovane Odontoiatria nasce con una missione ben precisa: aiutare i propri pazienti a trovare il loro miglior sorriso.
Un obiettivo che appassiona tutto il team: sei professionisti del sorriso, sei eccellenze pugliesi si sono riunite da tutte le parti d’Italia e dell’Europa per lavorare sinergicamente sulla bellezza di un gesto semplice. Oggi vogliamo raccontarvi perché abbiamo fatto nostra questa missione, cosa ci spinge a collaborare per raggiungere questo traguardo insieme ai nostri pazienti.

Il sorriso è il gesto più naturale e immediato dell’uomo nei confronti del suo prossimo. Il naturalista e biologo inglese Charles Darwin fu il primo a esaminarlo e a interpretarlo scientificamente nel diciannovesimo secolo. Questi scoprì che il sorriso è un gesto comunicativo universale: indipendentemente dalla cultura, dal luogo di nascita, dalle condizioni economiche e sociali in cui ci troviamo siamo tutti in grado di ricevere e  intrepretare un sorriso, di comprenderlo come gesto profondamente umano, che ha un effetto non solo su chi lo riceve ma anche su chi lo compie.

Che vuol dire quindi che il sorriso influenza chi lo fa e chi lo riceve?
Nella sua semplicità, il sorriso è un gesto carico di significato che nasconde in sé numerose sfumature. La psicologia moderna ci rivela infatti che esistono fino a sei tipi di sorriso diversi: un sorriso genuino, spontaneo e immediato; un sorriso di cortesia come risposta ad una situazione sociale; il sorriso di incoraggiamento che indica in chi ascolta che è disposto a stare a sentire il suo interlocutore, che in effetti l’argomento di cui si parla è interessante…
Indipendentemente dall’intenzione con cui chi ci è difronte sorride, il cervello – il suo e il nostro – reagirà sempre ad un sorriso, interpretandolo come un gesto che fa provare gioia e allegria in chi lo compie.
Chi lo riceve, invece, tende a imitare il suo interlocutore, tende a sorridere a sua volta: viene “contagiato” dal sorriso di chi gli è difronte. Un sorriso si trasmette facilmente da persona a persona grazie ai neuroni specchio che popolano il nostro cervello: neuroni che stimolano l’individuo ad agire in un determinato modo in risposta agli stimoli esterni. Vedere una persona sorridere stimola nel nostro cervello gli stessi neuroni che ci servono per sorridere, contagiandoci anche solo visivamente. Per semplice e pura esposizione.

Il valore del sorriso è semplice e fondamentale: è istintivo, ha una funzione sociale, ha un carica liberatoria ed è facile da passare di persona in persona. Ci sono però persone che a causa di una dentatura asimmetrica – dovuta magari a malocclusioni o magari macchie sull’arcata dentale –  tendono a nascondere il proprio sorriso, vergognandosene. L’impatto psicologico che comporta su chi rinuncia a sorridere è incredibile: il sorriso in generale è un lubrificante sociale, smorza le situazioni di tensione, facilita la conoscenza dell’altro ed è un fattore fondamentale per il successo di una relazione sociale. Rinunciare a sorridere, per noi di Giovane Odontoiatria, significa rinunciare a una parte fondamentale della propria vita, una parte allegra e contagiosa che comunica con l’altro senza il bisogno di proferire parola.

La nostra missione nasce semplicemente da qui, dalla consapevolezza di quanto sia importante la sicurezza che un gesto così semplice può dare. Giovane Odontoiatria può aiutarvi ad ottenere quella soddisfazione semplice e pura di sfoggiare il vostro sorriso migliore, sempre.